E’ un nome mitologico quello scelto dalla Regione Veneto per “CIRCE – Catasto Impianti e Rapporti di Controllo di Efficienza energetica” che sarà operativo dal 2 gennaio 2015.
La Giunta Regionale ha atteso fino al 23 dicembre 2014 (con D.G.R.V.4 n.2569, pubblicata nel B.U.R.V. n. 125 del 30/12/2014) per istituire il Catasto e ne ha reso subito vincolante l’adozione, come previsto nella precedente deliberazione 726/14.
CIRCE dovrà essere utilizzato per la registrazione e l’aggiornamento dei Libretti di impianto e dei Rapporti di controllo di efficienza energetica. Secondo quanto riportato nella discussione che ha preceduto l’approvazione di CIRCE da parte della Giunta Regionale, il nuovo sistema dovrà confluire sull’applicativo telematico “Ve.Net.energia-edifici”, che dal 2 maggio 2012 è utilizzato dai professionisti per la registrazione degli Attestati di Prestazione Energetica degli edifici “A.P.E.” Lo scopo è quello di ottenere un fotografia statistica quanto più precisa da trasmettere biennalmente ai ministeri dello Sviluppo dell’Ambiente.
CAMBIA ANCORA IL LIBRETTO D’IMPIANTO. Sempre con la Deliberazione 726 la Giunta ha adottato i modelli di Rapporto di Controllo di efficienza energetica ex D.M. 10 febbraio 2014. Ricordiamo che ad un prima versione introdotta con la 726, ne è seguita una versione, corretta di alcuni refusi, compatibile on-line ( D.G.R.V. 28 luglio 2014 n. 1363). Nella stessa delibera sono adottate anche le disposizioni attuative del D.P.R. 74/2013. È necessario – si legge nella delibera n. 1363/2014 – fornire disposizioni che diano più precise indicazioni, tra l’altro, sulle modalità di compilazione ed aggiornamento del Libretto di impianto, sulle periodicità dei controlli e manutenzioni ordinarie, sui controlli dell’efficienza energetica, sulla modalità e periodicità di invio del Rapporto di controllo di efficienza energetica, sugli impianti soggetti ad ispezione e relativi criteri di priorità, sugli accertamenti della documentazione trasmessa all’Autorità competente”.
Adesso la Regione Veneto mette nuovamente le mani al libretto con la delibera 23 dicembre 2014 n.2569, prevedendo di inserire al punto 1.2 della scheda 1 del Libretto di impianto vers. 1.1, dopo la selezione “Singola unità immobiliare”, la selezione “Due o più unità immobiliari”, al fine di poter distinguere gli impianti autonomi da quelli centralizzati.
ATTIVITA’ ISPETTIVA . All’installatore la Giunta attribuisce anche delle funzioni ispettive suppletive a quelle in capo alla Regione. Infatti l’incaricato dell’installazione o manutenzione dell’impianto “qualora riscontri in occasione dell’attività di manutenzione periodica condizioni carenti di sicurezza tali da prefigurare un pericolo per le persone, gli animali domestici ed i beni e tali da richiedere la messa fuori servizio degli apparecchi non sicuri, oltre alla diffida di utilizzo degli stessi nei confronti del Responsabile dell’impianto, deve informare tempestivamente, a mezzo Posta Elettronica Certificata, il Sindaco del Comune ove è installato l’impianto”.
La Deliberazione 2569 indica anche le modalità di registrazione, accesso ed utilizzo dell’applicativo CIRCE. Possono accedere al sistema le ditte registrate alla Camera di commercio, le ditte residenti in paesi appartenenti all’Unione Europea, singoli operatori alle dipendenze di una ditta, Autorità competenti, ispettori o organismi esterni incaricati dalle Autorità competenti e responsabili di impianto. Per poter operare al massimo livello all’interno dell’applicativo è necessario essere accreditati come utente che opera presso una ditta precedentemente registrata nel portale o accreditarsi come ditta.